Costruito in varie fasi dal XI al XVIII sec., il Palazzo, secolare residenza della Famiglia dei Duchi DeAloe aperta recentemente al pubblico, dopo un sapiente ed accurato lavoro di restauro, è un nuovo punto di incontro con caratteristiche del tutto speciali.

Quando il ricevimento conviviale, il matrimonio,la ricorrenza, l'occasione di villeggiare e di ospitare devono lasciare un segno, il Palazzo offre atmosfere autentiche, facendo riscoprire il sottile piacere di riti, gesti e particolari a misura d'uomo.

Una calda ed intatta ospitalità, l'eleganza dei saloni arredati con mobili di antiquariato, l'accogliente bar e altri luoghi di relax permettono di trascorrere giornate di vacanze piacevolissime.

Una sala ristorante e una sala convegni,arredate con finissimo gusto, permettono l'organizzazione di eventi speciali.

Le Camere: Le camere spaziose con radio, tv, telefono,aria condizionata, cassaforte, frigo bar, mobili antichi e comodi letti con coperte di lino proseguono l'incanto.

La Cucina: La cucina si offre in molte versioni: dai piatti internazionali alle numerose specialità locali, il tutto accompagnato dai pregiati vini della cantina.

Il Palazzo, sospeso fra una distesa illimitata di mare azzurro e uno sguardo verde di montagne circostanti, è una vera sorpresa per chi vuole provare la gioia di vivere il ritmo caldo della vacanza nell'incantevole scenario della Baia di Capo Bonifati. Solenne ed incantevole, sullo sperone di roccia a picco sul mare della Magna Grecia,vigilato dalla severa mole di una torre spagnola….nella settecentesca residenza di una famiglia di "Gattopardi" calabresi.

Cinque saloni che possiedono lo "charme" dei ponti di un vascello,dominanti sul mare aperto.
Quindici affascinanti camere e tre suites che non hanno un numero,ma solo un nome...."Donna Nicoletta","Donna Enrica".... arredate con misura e gusto, nelle quali l'ospite si sente subito attratto dalla vista che si offre dai balconi aperti Grande giardino fiorito, incoronato da nobili palmizi e baciato dal sole dall'alba al tramonto.

Un invito a fermarsi per gustare - in un'atmosfera di raro splendore - una lunga tradizione di eleganza e prestigio,per rivivere il fascino della cultura,dell'arte e dell'ospitalità d'una volta.